Il latte e l'allattamento materno
Il latte materno costituisce l'unico alimento in grado di soddisfare al meglio tutte le esigenze del neonato e non solo quelle di tipo nutrizionale.
Dal punto di vista nutrizionale l'allattamento al seno è una condizione di impegno notevolmente superiore a quello della gravidanza.
Nel latte materno si riconoscono due gruppi di nutrienti:
- NUTRIENTI INFLUENZATI DALLA DIETA MATERNA, necessari per garantire adeguate concentrazioni nel latte materno e trasferiti nel latte dal sangue periferico della madre attraverso l'epitelio mammario.
LA SUPPLEMENTAZIONE MATERNA può aumentarne la concentrazione nel latte e migliorare la salute del neonato.
- NUTRIENTI NON DIRETTAMENTE DIPENDENTI DALLA DIETA MATERNA, forniti al neonato allattato al seno quasi indipendentemente dalla dieta della madre. Se la dieta materna non è sufficiente a soddisfarne le richieste, vengono utilizzate le riserve della madre per assicurarne l'adeguata produzione nel latte.
LA SUPPLEMENTAZIONE MATERNA apporta benefici principalmente alla mamma.
L’allattamento materno è l’alimentazione basata sul latte della madre.
Si tratta della migliore, della più veloce e della più sicura per il bambino, per lo meno nel corso dei primi sei mesi di vita.
La montata lattea avviene tra le 48 e le 72 ore dal parto.
Nei primi 4 giorni dopo il parto, si produce un liquido giallognolo e denso chiamato colostro che con il passare del tempo diventa più fluido e più trasparente.
Il colostro è ricco di proteine, di anticorpi e di betacarotene; ha un alto contenuto calorico, ma poco lattosio e pochi grassi. Presenta una composizione ideale per i neonati.
A una settimana dal parto, si produce il latte maturo, un latte dalle ideali quantità di idrati di carbonio, proteine, grassi, minerali, vitamine e di enzimi digestivi che facilitano la digestione, di ormoni e di anticorpi e altre sostanze utili per le difese immunitarie.
È importante che la mamma che sta allattando il neonato segua un’alimentazione corretta, beva molti liquidi e soprattutto acqua, che si riposi ed eviti di prendere medicinali che potrebbero poi passare nel latte.
Le dimensioni e la forma del seno materno non influiscono sulla quantità di latte prodotto. Sia seni grandi che piccoli producono una quantità di latte sufficiente ad alimentare il neonato.