Latte materno e latte artificiale insieme
L’allattamento misto si basa su un’alimentazione composta da latte materno e da latte artificiale. Si consiglia che prima di una poppata con latte artificiale, la mamma estragga un po’ del proprio latte e lo conservi nella parte più fredda del frigorifero o nel congelatore, nel caso le capitasse di averne bisogno in circostanze specifiche.
Anche se l’ideale rimane pur sempre allattare con latte materno, ci sono situazioni in cui va adottato un tipo di allattamento misto:
- la madre non vuole o non può allattare dal proprio seno per ragioni specifiche;
- la madre non ha una quantità sufficiente di latte oppure il latte presenta carenze qualitative;
- non è possibile usare latte materno per tutte le poppate;
- durante il passaggio dal latte materno a quello artificiale (distacco).
L’allattamento misto prevede che i due tipi di latte siano usati o contemporaneamente (allattamento misto complementare) o alternati l’uno all’altro (allattamento misto alternato).
ALLATTAMENTO MISTO COMPLEMENTARE
È il metodo consigliato quando la mamma non ha abbastanza latte. Nel corso di una stessa poppata al bambino verrà dato prima del latte materno e poi del latte artificiale.
ALLATTAMENTO MISTO ALTERNATO
È il metodo usato nel caso in cui alcune poppate non possano essere di latte materno; il bambino farà dunque una prima poppata con latte artificiale e quella seguente con latte materno.
Anche se solitamente i neonati preferiscono il latte artificiale perché è più dolce e la madre perché è più comodo, è molto importante che il biberon non sostituisca del tutto il seno.
Il passaggio definitivo dal latte materno al latte artificiale deve essere lento e progressivo, si consiglia perciò di sostituire una poppata al seno con un biberon solo ogni 2 o 3 giorni.