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Lo sviluppo motorio e cognitivo del bebè da 0 a 1 anno

Sviluppo motorio e cognitivo del bebèIl primo anno di vita del bambino rappresenta un periodo di crescita in tutte le aree di sviluppo mentale e motorio che non ha paragoni con altre età della vita. 

Gli esperti sostengono che, contrariamente a quanto si riteneva in passato, il cervello del bebè alla nascita non è ancora completamente sviluppato. Possiede la maggior parte dei neuroni e delle altre cellule cerebrali di cui ha bisogno ma nel primo anno di vita si formano le centinaia di connessioni o sinapsi che sono la chiave dell’apprendimento e della memoria. 

Tali sinapsi concorrono a formare un centro di controllo della percezione del mondo circostante e sono la base per acquisire funzioni specifiche come vista, udito, movimento, gusto, tatto ma anche pensieri e comportamenti conseguenti. 

I genitori devono presiedere a questa crescita cerebrale del loro bebè e cercare di stimolarlo in ogni modo possibile. 

Le relazioni affettive stabili influenzano lo sviluppo del bambino così come tutte le esperienze interessanti che sono appropriate alla sua età. 

Ogni bambino è unico per temperamento e preferenze. 

Nell’opuscolo “Quando nasce un bambino” diffuso dal Ministero della Salute si riporta uno schema dello sviluppo motorio e cognitivo del bebè da zero ad un anno. 

Eccolo in sintesi:

Età del bebè Sviluppo motorio Sviluppo cognitivo
2 mesi Solleva il capo e gira in posizione supina. Fissa e segue il volto della mamma. Sorride in modo non direzionato.
2-4 mesi Solleva il capo di 45° in posizione prona. Gira il capo da una parte all’altra in risposta agli stimoli sonori a livello dell’orecchio. Inizia a localizzare i suoni. Vocalizza in risposta alle voci familiari. Sorride in risposta a stimolazioni.
4 mesi Controlla il capo in posizione seduta. Solleva il capo di 90° in posizione prona. Si gira dalla posizione supina a quella di lato. Cerca di afferrare gli oggetti con le mani e li porta alla bocca. Vede bene da vicino. Ride. Inizia a mostrare di ricordare. Associa la pappa quando vede il biberon.
6 mesi Solleva capo e tronco dal piano appoggiandosi sulle braccia. Riesce a stare seduto nel seggiolone. Si rigira da posizione supina a prona. Afferra gli oggetti. Può individuare suoni lontani e inizia ad imitarli. Riconosce i genitori e ha paura degli estranei. Vocalizza allo specchio e agli oggetti.
9 mesi Riesce a stare seduto per lunghi periodi con un sostegno. Ha la capacità di gattonare e può iniziare a tirarsi su con un appoggio. Afferra gli oggetti “a pinza” con pollice e indice. Capisce che gli oggetti continuano ad esistere anche fuori dalla sua vista “persistenza dell’oggetto”. Risponde ad ordini semplici. Capisce il “no”. Inizia ad imitare i suoni delle parole. Ha paura di restare solo.
12 mesi Sta seduto senza appoggio. Può camminare da solo o con l’aiuto di una mano. Segue gli oggetti in movimento anche rapido. Capisce diverse parole. Dice mamma e papà e almeno altre 2 parole. Associa i nomi agli oggetti. Prova ad imitare i versi degli animali.

 

Fonte: Ministero della Salute, "Quando nasce un bambino" - https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_campagneComunicazione_73_listaFile_itemName_0_file.pdf


Ultima revisione: 11/10/2023