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Doula o ostetrica? Qual è la differenza? Occorre scegliere?

Ogni neomamma ha bisogno di una mano. Quali sono le figure esperte che possono aiutarla a compiere il passaggio dalla gravidanza alla maternità?

In genere si parla di doule e ostetriche, che hanno formazione, compiti e abilitazioni diverse. In questo articolo, illustriamo le principali differenze tra le due figure.

Cosa fa una doula?

Pensate alla doula come alla migliore amica di una madre in attesa. La parola doula deriva dal greco ‘δούλα’ e significa “serva”.

La doula è una figura assistenziale non medica e non sanitaria che si occupa del supporto alla donna durante tutto il percorso perinatale, dalla gravidanza al post-partum.Doula in gravidanza

È una figura che si basa su un corso formativo di natura non sanitaria e che offre un sostegno su misura, intimo e confidenziale, nel pieno rispetto delle scelte delle persone che si rivolgono a lei. La doula quindi non può offrire cure mediche o intervenire in processi prettamente sanitari.

Il legame con la doula si crea molto prima della data del parto, poiché si pianificano insieme le tappe che portano al travaglio e al parto. La doula è in grado di fornire le risposte alle molte domande che la futura mamma si fa.

Esistono due tipi di doula: la doula per il parto e la doula per il postpartum.

La doula per il parto

Il compito principale della doula del parto (o anche doula del travaglio) è restare al fianco della donna offrendo supporto (ovviamente non medico) durante il travaglio, attraverso l’insegnamento delle tecniche di respirazione, effettuando massaggi e aiutando la donna muoversi nelle diverse posizioni del corpo.

La doula può anche fornire supporto emotivo e consigliare nella decisione su quale tipo di parto scegliere.

In caso di cesareo non pianificato, una doula può fornire supporto e attenzioni extra per alleviare paure e ansie.

Secondo una revisione Cochrane del 2017, molte donne in gravidanza mostrano il desiderio di un minore intervento medico e una maggiore soddisfazione per il parto in presenza di una doula.

Tuttavia, è importante sottolineare che la doula non sostituisce un medico o un'ostetrica poiché non ha la stessa formazione medica.

La doula postpartum

Dopo la nascita, le doule postpartum aiutano la neomamma mentre si riprende dal parto. Ciò include prendersi cura del bambino e guidare la madre nel processo di allattamento al seno.

Le doule possono anche svolgere un ruolo importante nella vita domestica, soprattutto se ci sono fratelli più grandi in casa.

Cosa fa un'ostetrica?

Un'ostetrica è un professionista sanitario qualificato, che svolge un ruolo chiave durante il processo di nascita, e può essere una donna o un uomo.

ll termine ostetrica deriva dal latino “ob-stare”, che significa stare davanti. L’ostetrica, infatti, è la figura che nell’antichità stava letteralmente davanti alla donna per sostenerla ed assisterla in ogni fase della vita.

Secondo il codice deontologico della Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetrica (FNOPO), tale figura è “il professionista sanitario abilitato e responsabile dell’assistenza ostetrica, ginecologica e neonatale; la sua attività si fonda sulla libertà e l’indipendenza della professione.”… L’ostrica infatti, “promuove e si impegna a garantire la continuità assistenziale accompagnando e prendendosi cura della donna, della coppia, del nascituro durante la gravidanza, il travaglio, il parto ed il puerperio, al fine di garantire una salute globale degli assistiti.”

In conclusione, l’ostetrica si preoccupa della fisiologia, dell’andamento naturale degli eventi legati al periodo pre e postnatale.

In Italia per conseguire il titolo abilitante alla professione di ostetrica/o (Dottore in Ostetricia) è prevista la frequenza di un corso di studi universitario di durata triennale a numero chiuso, ossia il Corso di Laurea in Ostetricia; per accedervi è richiesto il diploma di scuola media superiore quinquennale.

Le ostetriche sono in grado di fare molte delle stesse cose dei medici, tra cui:

  • eseguire visite ginecologiche
  • fornire assistenza prenatale
  • somministrare farmaci per il dolore
  • monitorare il feto utilizzando apparecchiature elettroniche
  • richiedere l'epidurale
  • assistere i parti vaginali

Un'ostetrica abilitata è autorizzata a lavorare in qualsiasi ambiente, comprese le cliniche, gli ospedali o la casa.

E allora cosa scegliere? Doula o ostetrica?

L'aspetto più importante di un'ostetrica o una doula è il modo in cui interagiscono con la futura mamma.

L’aspetto principale da valutare nella scelta, quindi, è quello di trovare qualcuno che vi sostenga con forza e che rispetti le vostre opinioni e i vostri punti di vista sulla gravidanza e sul parto.

L'esperienza è un altro fattore importante da considerare. Le doule e le ostetriche con più anni di esperienza e nascite alle spalle sono solitamente più esperte. In questi casi anche il passaparola con amici e familiari aiuta ad individuare una professionista capace.

Ma si deve proprio scegliere?

Poiché entrambe le professioni offrono vantaggi diversi alle future mamme, potete anche optare di avere sia un'ostetrica che una doula per aiutarvi durante la gravidanza, la nascita e il puerperio.

Se desiderate partorire in casa, dovrete avere almeno un'ostetrica, poiché la loro formazione e competenza medica è fondamentale se sorgono problemi. Le ostetriche possono anticipare i problemi e fare valutazioni continue sulla madre e sul bambino.

Inoltre, le doule non possono intervenire né dal punto di vista medico né dal punto di vista sanitario. Possono solo offrire supporto fisico ed emotivo alla madre e alla sua famiglia.

Parlate magari con il vostro ginecologo, per vedere chi si adatta meglio alle vostre esigenze di parto.


Fonti:

  • Healthline.com “Doula-vs-midwife” - https://www.healthline.com/health/pregnancy/doula-vs-midwife 
  • Fnopo.it - https://www.fnopo.it/chi-e-l-ostetrica


Ultima revisione: 17/11/2023

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