Il libro per un bambino ancora piccolo è un gioco che gli insegna a osservare, a leggere, a fantasticare. All’inizio è un semplice oggetto colorato da portare alla bocca, ma negli anni diventa uno strumento importante per imparare a leggere e a parlare. Il libro è anche uno mezzo che contribuisce a creare un legame tra padri, madri e figli. Farsi raccontare storie dalla mamma o dal papà è un’esperienza di crescita insostituibile.(1)
Un libro letto ad alta voce contribuisce allo sviluppo della mente del bebè, in quanto rappresenta uno “stimolo” esterno importante per la sua crescita cognitiva. In Italia, la lettura ai bambini piccoli è incentivata e fa parte di progetti specifici (per esempio “Nati per leggere” e “Leggere per crescere”) che coinvolgono associazioni di biblioteche e di pediatri.(1)
La prima regola per condividere con vostro figlio il piacere di un buon libro è di sceglierlo adeguato alla sua età.(1)
La seconda regola quando si legge un libro ad un bebè è quella di commentare ciò che si fa insieme: poiché parliamo di bambini piccoli è essenziale soffermarsi sulle figure, inventando favole su di esse e invitando i bambini a fare altrettanto.(1)
E’ importante seguire i segnali del bambino: se indica o guarda qualcosa nel libro illustrate sempre di cosa si tratta. Questo sosterrà lo sviluppo del suo linguaggio mentre introducete nuove parole. Riconoscete e lodate le sue interazioni con il libro, indicando o emettendo suoni incoraggianti.(2)
Lasciate che il bebè scelga (vi faccia capire) quali libri vuole leggere. Infatti, i bambini inizieranno a mostrare quali libri preferiscono in base alle loro risposte. Osservate in particolare la messa a fuoco dei loro occhi, i tentativi di toccare, i suoni che fanno e le loro espressioni facciali, per farvi guidare nella scelta.(2)
Infine, rileggere le storie preferite è importante per tutti i tipi di apprendimento, in quanto stimola lo sviluppo del bambino e lo supporta nel notare e ricordare schemi, parole e concetti. Inoltre, un libro preferito può essere confortante nella sua familiarità, aumentando la sicurezza dei bambini perché lo capiscono e sanno cosa aspettarsi.(2)
A ogni età ci sono libri su misura rispetto alla fase di crescita del bebè.
A 5-7 mesi
- È attirato da foto e da immagini del libro che cerca letteralmente di “mangiare”.
- Adora sempre la stessa storia prima della nanna.
- La scelta più felice sono i cartonati che contengono ninne-nanne o filastrocche, oppure i libri da portare alla bocca per trarne sensazioni olfattive, visive e talvolta gustative.(1)
A 9-10 mesi
I libri a questa età devono essere resistenti, atossici, con colori vivaci, rappresentare oggetti familiari e immagini di bambini.(1)
A 12 mesi
È possibile che il bambino, se aiutato, riesca a prendere in mano il libro e a girarne le pagine. I libri devono essere robusti, maneggevoli; le figure dovrebbero riguardare azioni familiari (mangiare, dormire, giocare) e piccoli animali conosciuti dal bambino; i testi preferiti sono sempre le filastrocche. A questa età il contatto fisico con l’adulto è essenziale.(1)
A 15 mesi
Al bambino piacciono libri con piccole e semplici frasi, che impara e tende poi nel tempo ad anticipare.(1)
A 18 mesi
Il bambino possiede un vocabolario di diverse parole e un linguaggio cadenzato. Preferisce libri che parlano di animali, di bambini, di cose quotidiane, con un linguaggio breve e facile.(1)
A 24 mesi
Ha un vocabolario di circa 40-50 parole e comincia a combinare 2 parole collegate. Porta i libri in giro e “legge” alle bambole. In particolare, preferisce i racconti che lo fanno identificare nei personaggi e che lo fanno ridere.(1)
A 30 e più mesi
Continua ad aumentare il suo vocabolario. Cerca di comunicare. Si appassiona con storie di bambini della sua stessa età, ma anche libri fantastici, avventurosi: i testi devono essere semplici per favorire la memorizzazione e la “lettura” autonoma. In questa fase le fiabe tradizionali e i libri dei perché aiutano a proiettare all’esterno le paure e le emozioni. Il bambino è comunque sempre contento se qualcuno gli legge ad alta voce un libro.(1)
Quando i bambini crescono, potete parlare insieme di quali libri preferiscono e perché. Quando scelgono un libro si possono aiutare ad esempio leggendo le informazioni sulla copertina anteriore e posteriore.(2)
I libri possono far conoscere ai bambini nuovi luoghi, persone e creature, sia reali che immaginari. Quindi è anche importante che i bambini abbiano l'opportunità di esplorare libri sia di narrativa che di saggistica e che mostrino una varietà di immagini, fotografie e illustrazioni.(2)
In Italia ogni anno escono circa 1350 libri per bambini da 0 a 7 anni (fonte LiBeR). Tra questi ci sono libri di ogni genere, dozzinali e di qualità. Nella scelta del giusto libro per il vostro bambino vi suggeriamo di consultare l’Osservatorio Editoriale di Nati per Leggere che selezione i migliori libri per bambini, adeguati alle loro competenze, dalla nascita fino all’età prescolare. I criteri di scelta tengono conto della qualità narrativa, delle illustrazioni, della qualità tipografica, dell'impaginazione e degli aspetti pedagogici.(3)
Fonti:
- Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale – “Da 0 a 6 anni. Una guida per la famiglia”> pagg. 142, 143, 148-151 - https://www.sipps.it/pdf/editoriale/0_6anni.pdf
- Words for Life By National Literacy Trust - https://wordsforlife.org.uk/parent-support/choosing-books-with-your-child/?saved#cookies-form
- NATI PER LEGGERE - https://www.natiperleggere.it/libri-consigliati-npl.html
Data di pubblicazione: 14 apr 2025