Dormire bene: i cibi che migliorano o peggiorano il sonno
Come afferma la ginecologa A. Graziottin, il sonno costituisce una componente essenziale della salute femminile. Dormire bene migliora il benessere e l’equilibrio psico-fisico.
Durante l'età fertile, il sonno sincronizza i bioritmi endocrini e neurochimici finalizzati alla riproduzione. Se il sonno è carente o disturbato, le mestruazioni possono diventare irregolari; l’ovulazione può alterarsi; la sindrome premestruale può peggiorare; la pressione sanguigna aumenta; la temperatura corporea si alza; aumentano i dolori muscolari e il mal di testa.
L'alimentazione contribuisce non poco alla qualità del sonno e influenza il modo in cui dormiamo. Possiamo dunque scegliere i cibi che aiutano ad avere un sonno migliore ed evitare quelli che invece lo peggiorano.
Ma quali sono i cibi che favoriscono il sonno? E quelli che invece lo agitano?
Ecco una serie di consigli alimentari da tenere a mente in proposito:
Mangiare cibi ricchi di triptofano
Quasi sicuramente abbiamo sentito parlare della capacità che il latte caldo ha di favorire il mondo dei sogni. È vero. I latticini contengono triptofano, che è una sostanza che favorisce il sonno. Altre buone fonti di triptofano sono noci e semi, banane, miele e uova.
Assecondare un po’ il desiderio di carboidrati
Gli alimenti ricchi di carboidrati aiutano a potenziare il triptofano nel sangue. Quindi, prima di andare a letto una tazza di latte e cereali, noci o cracker o anche un pezzo di pane e formaggio, potrebbe aiutarvi a dormire bene.
Fare uno spuntino prima di andare a letto
Se si soffre di insonnia, riempire un po’ lo stomaco prima di coricarsi può aiutare a dormire. Ricordarsi però di fare uno spuntino piccolo perché un pasto abbondante appesantirà il sistema digestivo, generando l’effetto contrario di dormire male.
Limitare i cibi ad alto contenuto di grassi
La ricerca mostra che le persone che mangiano spesso questi alimenti aumentano di peso e i loro cicli di sonno tendono a non essere regolari. Perché? Un pasto pesante attiva la digestione, che può portare risvegli notturni e gite in bagno.
Attenzione alla caffeina nascosta
Bere il caffè la sera può disturbare il sonno. Anche l’assunzione moderata di caffeina durante tutta la giornata può causare disturbi del sonno. Inoltre, non bisogna dimenticare le fonti meno evidenti di caffeina, come il cioccolato, la cola e il tè. Anche il caffè decaffeinato ne contiene una traccia, ma non abbastanza per essere un problema. Per dormire meglio, evitare di assumere caffeina 4 o 6 ore prima di andare a dormire.
I farmaci possono contenere caffeina
I farmaci da banco e da prescrizione che possono contenere caffeina sono ad esempio gli antidolorifici, le pillole per la perdita di peso, i diuretici e i farmaci per il raffreddore. Questi e altri farmaci a volte possono avere più caffeina di una tazza di caffè. Controllare sempre l'etichetta dei farmaci da banco o il foglio informativo dei farmaci soggetti a prescrizione per vedere se il medicinale interferisce con il sonno o può causare insonnia. Chiedete sempre e comunque al vostro medico curante.
Evitare di bere alcol prima di andare a letto
L'alcol può aiutare a prendere sonno più velocemente, ma può comunque portare un sonno agitato, con frequenti risvegli, mal di testa, sudorazioni notturne e incubi. Si dovrebbe bere almeno un bicchiere d'acqua per ogni bevanda alcolica, per diluire gli effetti dell'alcol. Ma per avere una buona notte di sonno, meglio non bere alcol 4-6 ore prima di andare a dormire.
Attenzione ai cibi pesanti e piccanti
Andare a dormire con la pancia piena può creare disagio, dal momento che il sistema digestivo rallenta quando si dorme. Può anche portare a bruciore di stomaco, così come la cucina piccante. Se proprio volete concedervi un pasto pesante e piccante, meglio finirlo almeno 4 ore prima di andare a dormire.
Ridurre al minimo le proteine prima di coricarsi
Le proteine sono ottime durante il giorno. Ma non quando si è pronti per andare a letto. Sono infatti più difficili da digerire, in quanto contengono l'aminoacido tirosina, che promuove l'attività cerebrale e la sintesi di importanti neurotrasmettitori, come la dopamina, l'adrenalina e la noradrenalina. Quindi, prima di coricarsi, meglio saltare spuntini ad alto contenuto proteico e optare per un piccolo pezzo di formaggio e alcuni carboidrati, che invece favoriscono il sonno.
Limitare i liquidi a partire dalle 8 di sera
Rimanere idratati per tutto il giorno è un’ottima abitudine per l’organismo, ma meglio evitare di bere prima di andare a letto. Altrimenti si rischia di svegliarsi per andare al bagno a fare pipi.
Non fumare per rilassarsi
Anche se è uno dei modi preferiti per rilassarsi, fumare non è mai una buona idea, che sia notte o giorno. La nicotina è uno stimolante con effetti simili alla caffeina. Evitate quindi di fumare prima di andare a dormire o se vi svegliate nel bel mezzo della notte. Provate a smettere: è difficile ma ne vale la pena.
Fonti:
- WebMd.com - https://www.webmd.com/sleep-disorders/ss/slideshow-sleep-foods
- https://www.alessandragraziottin.it/it/div_scheda.php/Sonno-e-salute-femminile-Prima-parte?ID=3836
Ultima revisione: 28/07/2023