Alcuni consigli sulla nutrizione in caso di malattie e disturbi durante la gravidanza
Alimentazione e rischio di infezioni
Attraverso il cibo l’organismo può venire a contatto con alcuni microbi normalmente innocui, ma che durante la gravidanza possono essere dannosi per il feto. Ecco perché in gravidanza occorre fare un po’ più attenzione all’igene degli alimenti.
La toxoplasmosi
La toxoplasmosi è un’infezione trasmessa da un germe chiamato toxoplasma gondii, che può colpire tutti i mammiferi incluso l’uomo. Se la donna contrae l’infezione prima della gravidanza non vi è alcun pericolo per il feto perchè la donna sviluppa un’immunità che la protegge da successivi contagi e impedisce la trasmissione dell’infezione al feto.
Il rischio, a carico del feto, esiste solo se la donna si contagia per la prima volta durante la gravidanza. Per questo motivo, all’inizio della gravidanza, si verifica attraverso l’analisi del sangue la presenza o meno degli anticorpi verso questa malattia.
L’esame si chiama “toxotest” e controlla la presenza degli anticorpi IgG e IgM: la presenza di IgG aumentati e IgM normali indica che l’organismo è immune dalla possibilità di infezione.
Questo tipo di infezione può essere contratta mangiando carni di animali infetti, oppure attraverso il contatto con terreno contaminato dalle feci ditali animali.
Prevenzione
- Non consumare carni crude o poco cotte. Per esempio: roast beef, tartara, bistecche al sangue.
- Non consumare salumi e affettati. Per esempio: prosciutto crudo, speck, bresaola, salame. Sono concessi salumi cotti come prosciutto cotto e mortadella.
- Lavare accuratamente verdura e frutta.
- Lavare accuratamente le mani dopo aver maneggiato carni crude.
- Evitare lavori di giardinaggio.
- Attenzione al contatto con animali.
La listeriosi
La listeriosi è una malattia piuttosto rara, con sintomi simili a quelli influenzali, che si trasmette all’uomo tramite l’ingestione di alimenti provenienti da animali infetti, come carne, latte, uova e derivati oppure contaminati da feci di animali infetti (acqua, frutta e verdura). Può essere trasmessa al feto, ecco perché è importante mettere in atto semplici misure di prevenzione.
Prevenzione
- Consumare solo latte pastorizzato.
- Lavare e cuocere adeguatamente gli alimenti.
- Evitare formaggi che possono contenere latte non pastorizzato, tipo ricotta o altri formaggi non industriali.