Lo stress è dannoso, si sa, ma per una donna incinta lo è ancora di più.
A farne le spese, secondo uno studio della University of Notre Dame Australia e del Telethon Kids Institute, sarebbe il nascituro.
Lo studio ha visto coinvolte 2900 donne in fasi diverse della gravidanza, che sono state sottoposte ad un questionario che evidenziava le situazioni potenzialmente stressanti, come la perdita di una persona cara, un divorzio, un licenziamento o un trasloco.
Successivamente, i ragazzi nati da queste gravidanze a 10, 14 e 17 anni, sono stati sottoposti ad una batteria di 10 test riguardanti il coordinamento e lo sviluppo motorio, dividendoli in tre gruppi: figli di madri molto stressate, mediamente stressate e poco stressate.
I ragazzi nati da madri molto stressate durante la gravidanza ottenevano un punteggio inferiore nei test di sviluppo motorio. Questo perché durante le ultime fasi della gravidanza si sviluppa la parte di corteccia cerebrale deputata alle funzioni motorie.
Per questo, sostengono gli studiosi, è importante promuovere dei programmi sanitari per individuare e ridurre lo stress materno.
FONTE: ANSA