Finalmente è giunta l’ora di rientrare a casa dopo il parto. Siete pronte per prendervi cura del vostro bebè?
Una delle prime cose che dovrete imparare a fare è vestire il neonato: un’operazione che a prima vista può sembrare facile ma che richiede abilità e manualità. Ma non preoccupatevi perché con il tempo e l’esperienza diventerete bravissime!
All’inizio potrete incontrare alcune difficoltà: gambette ostinatamente piegate, braccine immobili, testolina più grossa del collo delle magliette e altre complicazioni del caso. Inoltre, scoprirete subito che il neonato odia essere svestito e rivestito, spesso si infastidisce ad essere “maneggiato” e non collabora.
Ecco però alcuni trucchi che i pediatri suggeriscono per facilitare il compito:
- Scegliete vestiti e abitini semplici da indossare: allacciature ridotte al minimo e che consentano di cambiare il pannolino senza spogliare il bimbo completamente.
- Cambiate i vestiti al bambino solo quando serve. Meglio preferire l’uso di bavaglini per asciugare rigurgiti ed evitare macchie.
- Quando vestite il bambino appoggiatevi a una superficie piana, ad esempio sul fasciatoio, e tenete qualche giochino a portata di mano per distrarlo se si agita o piange.
- Non abbiate fretta. Al contrario approfittate del momento per parlare al bambino o magari cantate una canzoncina per rassicurarlo e renderlo più collaborativo.
- Fate attenzione a testa e braccia, che sono le parti più difficili da gestire: allargate il più possibile con le vostre mani lo scollo della maglietta e infilatelo delicatamente senza far male al piccolo. Le maniche vanno arrotolate prima di infilarle nelle braccine; infilate la vostra mano dal polso, prendete la manina e con l’altra mano tirate la manica.
- Ricordate di vestire i piccoli “a cipolla” sovrapponendo gli abiti più pesanti ad una maglietta leggera, in modo da consentire di alleggerirli in caso di caldo.
Quali sono i tessuti e gli abiti da preferire?
Fin da subito è meglio scegliere indumenti leggeri, fatti con fibre naturali (cotone e lino) e di colore chiaro per respingere il calore. Meglio evitare le fibre sintetiche perché non assorbono il sudore e possono causare irritazioni della pelle.
Evitare anche tessuti rigidi, con fibbie, lacci e bottoni perché pericolosi.
Una buona scelta per l’inverno sono le magliette cotone dentro e lana fuori, anche se il cotone va sempre bene anche quando fa freddo. Da preferire abiti comodi e larghi in modo da offrire libertà di movimento.
Cappellini e scarpine
In genere i bambini odiano il cappellino, mentre le mamme lo amano. I pediatri consigliano di usarlo solo quando è necessario, ad esempio al mare per proteggere il bambino dal sole e d’inverno se fa molto freddo.
Sappiate che per il neonato le scarpine sono inutili: per proteggerlo dal freddo bastano le calzine. Usate le scarpe solo dai primi passi.
FONTE UNICA:
- DA 0 A 6 ANNI, UNA GUIDA PER LA FAMIGLIA, Brusoni G. et al., Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS), 2007, (pp.48-49). Disponibile su: https://www.sipps.it/pdf/editoriale/0_6anni.pdf
Data di pubblicazione: 27 giu 2024