Secondo una nuova ricerca, i sintomi depressivi materni probabilmente iniziano durante o prima della gravidanza.
Si tratta di uno studio che ha analizzato circa 11.000 donne incinte con sintomi depressivi provenienti da Canada, Regno Unito e Singapore e che suggerisce che i sintomi depressivi (livelli bassi, lievi o alti) iniziano prima e durano più a lungo di quanto si pensi comunemente.
Il termine "depressione post partum" è quindi in contrasto con l’esperienza di chi affronta i problemi di depressione in gravidanza.
Lo studio, quindi, mostra che i contesti clinici rilevanti per la prevenzione della depressione sono rappresentati dall’assistenza sanitaria e ostetrica di routine, compresa la medicina di famiglia.
I ricercatori hanno esaminato il decorso e la stabilità dei sintomi depressivi auto-riferiti in più momenti durante il periodo perinatale. L'età media delle partecipanti era di 29 anni; l'87,6% delle donne era caucasica, il 4,9% era dell'Asia orientale e il 2,6% era del sud-est asiatico.
L'analisi ha monitorato i sintomi depressivi dal periodo preconcezionale attraverso la gravidanza fino a 2 anni dopo il parto.
Le donne sono state classificate in gruppi sulla base del livello dei sintomi depressivi (basso, lieve o elevato) valutato dalla Edinburgh Postnatal Depression Scale (EPDS) o dal Centre for Epidemiological Studies Depression (CES-D).
I risultati hanno mostrato che le madri di tutti i gruppi avevano sintomi depressivi materni dalla gravidanza in poi, che rimanevano stabili fino al periodo postnatale.
Secondo gli autori, le politiche di sanità pubblica dovrebbero enfatizzare il periodo prenatale precoce come il momento ottimale per gli interventi mirati al trattamento dei sintomi depressivi materni.
Questo studio avvalla quindi il recente approccio dell'American Psychiatric Association nel rinominare la depressione postpartum come depressione peripartum.
Non solo ma un recente articolo sui risultati della ricerca specifica che i sintomi depressivi possono spesso precedere il concepimento.
"I nostri risultati dovrebbero servire ad allineare universalmente la pratica allo screening prenatale", concludono gli autori.
Fonte: https://www.medscape.com/viewarticle/maternal-depressive-symptoms-may-start-pregnancy-2023a1000sie