Non rinunciare alla vacanza con il tuo bebè: il segreto del successo sta nell’organizzazione preventiva. Dove andare? Cosa occorre portare con sé? Quale mezzo di trasporto scegliere? Con una buona pianificazione i viaggi in famiglia diventeranno non solo possibili ma indimenticabili.
Organizzare una vacanza con un neonato richiede particolari attenzioni al fine di garantire comfort, sicurezza e serenità per tutta la famiglia. È fondamentale considerare alcuni fattori importanti, tra cui il clima, l'accessibilità ai servizi sanitari e le modalità di viaggio più adatte.
Secondo la Società Italiana di Pediatria (SIP), i neonati non tollerano bene le temperature estreme, sia troppo calde che troppo fredde. Le mete con clima mite, dunque, risultano ideali per la salute del bambino. Le località marittime o montane con altitudine moderata sono generalmente preferibili, purché vi sia un'adeguata protezione dal sole e un'attenzione costante all'idratazione del piccolo.
Altezze elevate (superiori a 2000/2500 mt) sono da evitare. È sconsigliabile anche effettuare gite troppo con bambini di poche settimane. La SIP ricorda, infatti, che il neonato non ha una struttura ossea e muscolare adatta ad essere trasportato “a spalla”.
Altro aspetto essenziale è l'accessibilità e la qualità dei servizi sanitari nella località scelta. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda che le famiglie con neonati selezionino mete dove siano facilmente raggiungibili strutture mediche attrezzate per emergenze pediatriche. Prima della partenza, dunque, è importante informarsi sulla presenza di ospedali o centri di assistenza pediatrica nelle vicinanze, per poter intervenire prontamente in caso di necessità.
Per quanto riguarda la scelta del mezzo di trasporto, ogni soluzione presenta pro e contro da valutare.
L'automobile offre flessibilità e consente frequenti soste per soddisfare le necessità del bambino, come la poppata o il cambio del pannolino. L'American Academy of Pediatrics (AAP) suggerisce di programmare pause ogni 1-2 ore durante lunghi viaggi in auto per consentire al bambino di riposare fuori dal seggiolino e mantenere un clima interno all’abitacolo gradevole, evitando esposizioni prolungate a condizionatori troppo intensi o al calore eccessivo. Il neonato deve essere alloggiato nel suo “ovetto”, conforme alla normativa europea. Fino ai 9 chili di peso del bambino, il seggiolino deve essere installato obbligatoriamente in senso contrario a quello di marcia.
Il viaggio in aereo, al contrario, può rappresentare una soluzione vantaggiosa per ridurre il tempo di spostamento, ma richiede specifiche precauzioni. I neonati possono viaggiare in aereo già dalle prime settimane di vita, tuttavia, è consigliato verificare con la compagnia aerea le regole specifiche per il trasporto dei neonati, inclusa la possibilità di portare a bordo carrozzine e seggiolini omologati. Secondo la SIP i bambini sani e nati a termine possono viaggiare in aereo a partire da 48 ore dopo la nascita, ma è preferibile aspettare almeno fino al settimo giorno di vita. Durante le fasi di decollo e atterraggio, è utile incoraggiare la suzione al seno o al biberon per alleviare eventuali fastidi all'orecchio causati dalla variazione di pressione atmosferica.
Il treno rappresenta un'opzione intermedia, poiché offre libertà di movimento, la possibilità di passeggiare lungo i vagoni per calmare il bambino e servizi igienici generalmente accessibili. Occorre, però, prenotare in anticipo posti comodi e assicurarsi che siano disponibili servizi dedicati alle famiglie con neonati, come spazi per il cambio pannolini e aree riservate all'allattamento.
Un ulteriore punto da non trascurare è la durata del soggiorno. Secondo pediatri ed esperti di sviluppo infantile, per garantire al neonato un adattamento sereno ai nuovi ambienti, è consigliabile optare per periodi non troppo brevi, preferibilmente superiori alla settimana, al fine di permettere al bambino di ambientarsi senza stress.
Qual è il kit da viaggio essenziale per il neonato? Occorre mettere in borsa pannolini, vestiti adatti a varie temperature, farmaci di prima necessità consigliati dal pediatra e, in caso di mete all’Estero, eventuali vaccini specifici obbligatori o raccomandati.
Infine, la SIP consiglia durante lunghi viaggi in ambienti ristretti di distrarre i bambini portando i loro libri e giocattoli preferiti e scorte di cibo e bevande.
Seguendo queste raccomandazioni, i genitori possono affrontare con maggiore serenità e sicurezza le prime vacanze in compagnia del nuovo arrivato, vivendo un'esperienza positiva per tutta la famiglia.
Fonti:
- Società Italiana di Pediatria (SIP) - Consigli per viaggiare con bambini piccoli - https://sip.it/2018/06/11/bambini-guida-viaggiare-sicuri/
- American Academy of Pediatrics (AAP) - Car Safety Seats: Information for Families - https://www.aap.org/en/patient-care/early-childhood/early-childhood-health-and-development/safe-environments/child-passenger-safety/?
- Società Italiana di Pediatria (SIP) - Viaggiare in aereo con i bambini - https://sip.it/2022/06/28/viaggiare-in-aereo-con-i-bambini-sei-cose-da-sapere/
Data di pubblicazione: 14 apr 2025