Postura, equilibrio ed andatura: i segreti di una gravidanza in forma.

Se non si presta loro attenzione si può soffrire di mal di schiena, cadute, diastasi addominale e altre complicazioni. Ecco come comportarsi in dolce attesa.

La postura è l’atteggiamento abituale di una persona che è determinato dalla contrazione di gruppi di muscoli scheletrici che si oppongono alla gravità e dal modo con il quale l’individuo comunica con l’ambiente esterno. Si tratta di un adattamento personalizzato dell’individuo all’ambiente fisico, psichico ed emozionale.

In altre parole, la postura è il modo che abbiamo per stare in piedi e muoverci ed è determinata dall’equilibrio tra il peso del corpo e la gravità.

La postura in gravidanza subisce un cambiamento significativo durante i mesi di gestazione perché il peso della pancia fa sì che il centro di gravità sia dislocato in avanti. Spesso, questo peso spinge in avanti la colonna, con conseguente tensione della zona lombare e assunzione di posizioni scorrette, che provocano dolori anche al dorso, alla zona lombare e alle spalle.

In gravidanza, il corretto assetto posturale è quindi il primo esercizio che consente alla donna di portare con armonia il peso del bambino che cresce dentro il pancione.

I vantaggi di una corretta postura in gravidanza

Grazie alla corretta postura si riesce a:

• trovare il giusto equilibrio dalle prime settimane fino alla fine della gravidanza;
• rafforzare i piedi, le caviglie, le gambe;
• avere flessibilità nel bacino e nella colonna, così come nelle spalle e nel collo;
• evitare malesseri e disturbi cronici;
• allungare ed espandere il corpo creando più spazio per il bambino e meno pressione sugli organi interni;
• espandere il torace più liberamente, facilitando la respirazione, riducendo la pressione sul cuore e sui polmoni e favorendo la circolazione madre/bambino.

Essere consapevoli della postura aiuta ad utilizzare al meglio l’energia, in quanto la struttura ossea, i muscoli e i legamenti non sono costretti a compensare.

Il modo di stare in piedi è un’esperienza emotiva che rivela i blocchi e le resistenze che si accumulano.

Consigli per una corretta postura, equilibrio ed andatura in gravidanza

In primis si deve imparare ad alzarsi, stare sedute, mantenere la posizione eretta e camminare cercando di non gravare sulla colonna vertebrale.

Si suggerisce di “dondolarsi” leggermente avanti e indietro fino ad individuare il “vostro centro”.

Si deve immaginare il proprio corpo come un albero, di cui la colonna vertebrale è il tronco e i piedi le sue radici.

In piedi…

• distribuire il peso su entrambi i piedi, leggermente divaricati e ben saldi sul pavimento e con le dita ben aperte;
• mantenere ginocchia e testa dritta;
• tenere mento in dentro e spalle e petto in fuori. Le spalle ben dritte aiutano anche a sorreggere il seno, che con il procedere della gravidanza aumenta di volume e dunque di peso;
• il bacino deve essere leggermente retroverso;
• assicurarsi di non appoggiare il peso su un solo fianco ma distribuirlo equamente
• rilassare il muscoli della fronte e delle mascelle;
• una volta raggiunto il proprio centro respirare normalmente e restare per un minuto in posizione;
• evitare di stare troppo a lungo in piedi.

Sedute…

• è bene tenere la schiena dritta e le spalle indietro, tenendo presente che i glutei dovrebbero toccare la parte posteriore della sedia;
• è possibile porre un piccolo cuscino nella zona lombare per rendere la seduta più comoda;
• in auto è obbligatorio mettere la cintura di sicurezza sopra e sotto il pancione, regolando il sedile di guida in maniera confortevole e sicura.
• fare pause frequenti dalla seduta: alzarsi e camminare almeno ogni ora.

In generale, prestare attenzione alla scelta delle scarpe, che devono avere un minimo di arco plantare, non troppo tacco né troppo piatte.

Una prova da fare per capire se si è raggiunta una postura corretta è quella di prendere un bastone della scopa tenuto in verticale dietro al corpo: l’osso sacro, lo spazio tra le scapole e la parte dietro la testa dovrebbero toccare il palo.

I movimenti…

• sollevare le cose da una posizione accovacciata con le ginocchia piegate per ridurre al minimo lo stress sulla schiena;
• evitare movimenti di torsione e attività che richiedono la piegatura e la rotazione;
• dividere il peso degli oggetti che si devono portare;
• nello spostamento di oggetti posti più in alto è bene utilizzare due mani e appoggiarsi su superfici stabili perché l’equilibrio può essere più difficile da raggiungere a causa dell’incremento del peso e dell’ingombro del pancione.

A letto…

Per dormire bene, provate a dormire sul fianco con una o entrambe le ginocchia piegate e un cuscino tra le gambe. Con l’avanzare della gravidanza, usate un altro cuscino per sostenere l’addome. Il materasso deve essere solido per sostenere la schiena.