Per lungo tempo si è pensato che la donna incinta dovesse limitare al minimo lo sforzo fisico.
Oggi, lo stile di vita di una donna che lavora è cambiato rispetto al passato ed è sempre più spesso sedentario. Le evidenze e le linee-guida mediche ci hanno invece dimostrato che muoversi regolarmente è una delle chiavi per vivere la gravidanza in modo più sereno e salutare.
Nel video che vi proponiamo, il Prof. Enrico Ferrazzi della Clinica Mangiagalli del Policlinico di Milano, dà alcune indicazioni sull'importanza dell'attività fisica anche in gravidanza.
In particolare, il dottore ci spiega come l’attività fisica, se praticata con costanza sin dai primi mesi della gravidanza, possa ridurre i disagi tipici della fase finale della gestazione: difficoltà respiratorie, fatica nel camminare o nel salire le scale, e la sensazione di non reggere il peso del pancione.
L’esperto raccomanda almeno tre sessioni settimanali da un’ora, scegliendo attività semplici e sicure come yoga, pilates, nuoto o camminate veloci. L’importante è mantenere un ritmo che faccia salire la frequenza cardiaca a 120-130 battiti al minuto, condizione ideale per allenare il cuore materno.
Un cuore più forte è in grado di sostenere meglio non solo la mamma, ma anche il bambino e la placenta, soprattutto negli ultimi mesi quando le richieste energetiche diventano maggiori.
Guarda il video:

Data di pubblicazione: 06 ott 2025