Dai primi giorni di vita in poi il tuo bambino dovrà essere sottoposto ad una serie di controlli per monitorare che la sua crescita fisica e il suo sviluppo cognitivo siano corretti.
A parte i bilanci di salute che il vostro pediatra periodicamente effettuerà, ci sono una serie di esami di screening che vanno pianificati a certe età, e in particolare riguardano occhi, denti e ossa.
In questo articolo vedremo quali sono i principali controlli raccomandati anno per anno per il vostro bambino.
Nel magazine digitale "A scuola di salute", a cura dell’Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente, si illustra infatti a quale età e come effettuare il controllo oculistico, ortopedico, dei denti e delle eventuali malattie metaboliche.
GLI SCREENING OCULISTICI
I primi esami degli occhi hanno lo scopo di individuare la presenza di eventuali patologie oculari in maniera semplice e non invasiva. Il primo controllo si effettua alla nascita attraverso il test del riflesso rosso in campo pupillare e serve ad individuare, tra le altre patologie, il retinoblastoma (tumore oculare che può compromettere non solo lo sviluppo visivo, ma mettere a rischio anche la sopravvivenza del piccolo), la cataratta congenita e la retinopatia del prematuro. Questo esame può essere eseguito sia dal neonatologo che dal pediatra presso il punto nascita prima della dimissione del neonato.
Prima che il bambino compia 3 anni, è invece raccomandato un esame ortottico per escludere difetti refrattivi o di vista, presenza di ambliopia (conosciuta anche come “occhio pigro”), strabismo o anomalie della motilità oculare. Questo screening va effettuato da un’ortottista o dall'oculista e si basa sull'impiego di test molto semplici e di rapida esecuzione.
GLI SCREENING ORTOPEDICI
Nel corso dei bilanci di salute periodici è il pediatra che effettua i primi controlli sulla salute ossea e delle articolazioni e, in caso di anomalie, prescrive un controllo specialistico dall’ortopedico. I controlli ortopedici si effettuano:
- alla nascita per verificare la presenza di displasie congenite all’anca e altre malformazioni congenite come il piede torto, torcicollo, tibia curva; la displasia congenita dell’anca è una delle malformazioni più frequenti e il suo controllo viene effettuato dal neonatologo o dal pediatra presso il punto nascita prima della dimissione del neonato e dal pediatra di famiglia in occasione della prima visita; in caso quest’ultimo riscontri anomalie, prescriverà un’ecografia all’anca.
- nella “seconda infanzia” (da due a sei anni); quando si è acquisita la posizione eretta e la deambulazione su due piedi. In questo periodo si possono verificare, tra gli altri, eventuali difetti nella deambulazione, claudicazione e piede piatto;
- nella fase preadolescenziale, in cui si esaminano le eventuali patologie della colonna quali scoliosi e cifosi.
GLI SCREENING DENTISTICI
Quando andare la prima volta dal dentista?
La prassi è quella di aspettare il completamento della dentizione da latte, circa i 4 anni. Ma a volte possono verificarsi problemi importanti da segnalare, come la mancata dentizione o malformazioni che possono far anticipare la visita dal dentista. Gli esperti del Bambin Gesù consigliano di non traumatizzare i bambini, portandoli dal dentista anche in assenza di urgenza o dolore, in modo che si abituino psicologicamente all’ambiente e al personale, che a sua volta deve essere preparato a gestire i piccoli pazienti.
Durante la prima visita il dentista informerà i genitori in merito alle regole di igiene orale ed alimentare da rispettare, esaminerà lo stato dei tessuti molli e duri della bocca e delle articolazioni mandibolari. Si rileveranno le abitudini viziate, come ad esempio suzione del dito o del ciuccio) e anche alterazioni funzionali, come ad esempio la deglutizione deviata e la respirazione orale.
Si raccomanda ci effettuare controlli periodici ogni 6-12 mesi.
GLI SCREENING METABOLICI
Le patologie metaboliche sono oltre 600 e costituiscono circa il 10% delle malattie rare. Grazie allo screening neonatale esteso (SNE) è possibile individuare oltre 40 malattie tra loro differenti, in cui la diagnosi precoce e il trattamento tempestivo possono evitare l'insorgenza di sintomi invalidanti e gravi complicazioni. La terapia è specifica per ciascuna malattia e deve essere eseguita in centri specializzati. Dal 2016 lo screening metabolico è obbligatorio e gratuito per tutti i neonati, con impatto positivo sulla riduzione dei costi sociali, delle cure e dell'assistenza.
Fonte: ANSA, Canale Salute e Benessere
Data di pubblicazione: 19 dic 2019